domenica 25 novembre 2012

La settima di A3


Sesto e Torino allungano. Si riprende Costa vincendo il derby.

Il turno di A3 del sabato vedeva il ritorno al successo del Ghezzano che in casa batteva Cagliari grazie ad il 18-13 del primo quarto bissato da un fantastico 7 a 0 nel secondo. I 18 punti di Bindelli fanno la parte del leone nel tabellino toscano ma anche Luciani e Casella vanno in doppia cifra. Interessante anche l’incrocio piemontese-ligure con il Moncalieri che batte Savona in casa e sale in classifica così come Genova che vince un tiratissimo derby col Lavagna grazie agli 11 di De Scalzi (che esce per 5 falli sul +10 a 2’ dal termine e si spaventa in panca) ed ai 10 punti dell’ex Valma Belfiore. Per Lavagna fa bottino solo Annigoni (10).

La domenica vedeva un Sassari-Torino che non aveva molta storia (facile per le piemontesi)  ma soprattutto il derby di Carugate dove il Costa riusciva a riprendersi da un periodo piuttosto buio. Buono il primo quarto delle ospiti ma nel secondo la zona del Gangu riporta sotto le sue che all’intervallo vanno anche avanti 25 a 21. Partita equilibrata nel secondo tempo con Carugate che prende ancora margine verso fine quarto ma nell’ultimo le ospiti con un gioco corale e coraggioso (così dice Bicio) portano a casa un prezioso successo.

Rimaneva quindi per chiudere il tutto la gara nella palestra per me più comoda del mondo, circa 347 passi (contati) per arrivarci (meno strada la si faceva solo a Cagliari per gli europei dello scorso anno in Via Rockfeller dal Bad&Brekfast alla palestra prospiciente al Sant’Elia, circa 190 passi), cosichè dopo il calcio e mezzora di GP del Brasile eccomi pronto alla sfida “Siffredi” Bachini-“Miky” Fornaro. Così come il Poldo-Panta che stranamente ritrovo al bar intento a sgranocchiare paninetti alla nutella.

Il tempo dei saluti del caso ai vari protagonisti che si comincia. Partita subito bella tirata e veloce, le giovani sestesi hanno nel ritmo la loro miglior arma ma Novara sembra reggere bene con Maiorano e la giovane Colli. Sesto tiene qualche punto di margine (11-6 al 6° e 13-8 all’8°) ma si fa quasi riprendere sulla prima sirena: 14 a 12. Ben più devastante l’inizio di secondo quarto locale che vede assoluta protagonista “Bimba Gigi” Giorgi che imbrocca due triple e lancia le sue verso il vantaggio in doppia cifra che si concretizza con un’altra tripla, stavolta a colpire è “Happy Berry” Gunner Beretta che porta le sue sul +11 (27-16). A questo punto il Bak pensa sia tempo di dare spazio anche alla sua panca e comincia a dare spazio all’intera panca. Il Miky ne approfitta subito ed una tripla di Colli apre il miglior periodo ospite che si concretizza  con il -2 del 6° minuto: 25 a 27. Vista la situazione il Bak deve tornare sui suoi passi e reinserire i pezzi da 90, mossa azzeccata perché arriva un 4-0 immediato che viene poi gestito fino all’intervallo che dice 31 a 25 Sesto.

Il sospetto che la spia della riserva di Novara sia accesa prende forma nel corso del terzo periodo, i ritmi sestesi continuano ad essere alti ed anche il secondo quintetto risulta più presente, un 4 a 2 nei primi 4 minuti testimonia la battaglia e gli ultimi sforzi novaresi ma quando arriva la terza tripla di “Bimba Gigi” che fa segnare il 38-27 a metà quarto si capisce che Novara va in game over. L’ultimo sussulto ospite è di Maiorano (tripla) ma ormai i buoi sono andati e la terza sirena dice 47 a 32. L’ultimo quarto serve a poco se non a svegliare gli arbitri da un certo torpore, prima valeva tutto e sul ventello di vantaggio sestese arrivano perfino dei fischi su alcuni sospiri prima mai sanzionati. Boh. La gara per concludere ha detto che quando Sesto accelera è dura per tutti stare a ruota specialmente se non si può contare su una panca sufficientemente lunga. E a Sesto manca ancora “Twiggy” Fuckacerik e scusate se è poco… Ma ecco tabellini e giudizi:

GEAS SESTO (6.5):

 ARTURI 12 (2/5 – 2/4 – 2/2) : 7  IMBEDONNA ARRIVATA. Giocatrice di categoria superiore si mette al servizio delle giovani compagne. Sa fare bene la chioccia e mettersi in proprio. Un valore aggiunto mica da ridere.
Meroni 4 (2/4 – 0/0 – 0/0) : 6.5  lunga di ruolo molto utile nel lavoro sotto i tabelloni. In attacco non fa molto ma le compagne fanno anche per lei
Barberis 3 (1/2 – 0/1 – 1/2) : 6  si infortuna presto dopo un buon inizio, e poi il papà giocava nella Pro Sesto e questo basta per vederla di buon occhio… (Ndr.: oggi 1 a 1 a Cene).
Mazzoleni 4 (2/7 – 0/0 – 0/1) : 6  partita da minimo sindacale per una come lei.
Galli 6 (1/2 – 0/2 – 4/4) : 6+  la figlia d’arte per eccellenza sta trovando il passo giusto
Gambarini 4 (2/7 – 0/2 – 0/0) : 6  ci aveva abituato fino ad ora a bottini più corposi.
Beretta 7 (1/4 – 1/2 – 2/4) : 6.5  la “Gunner” di miskolchiana memoria ogni tanto fa capolino.
Giorgi 9 (0/1 – 3/5 – 0/0) : 7- determinante nei due allunghi decisivi. Non gli riesce il colpo dell’Imbedonna Arrivata solo perché non tocca quota 10 per prima
Bonomi 6 (3/10 – 0/0 – 0/0) : 6+  il primo approccio è poco eclatante, il secondo buono.
Cassani 8 (4/6 – 0/1 – 0/0) : 6.5 fa un paio di numeri d’alta scuola

Coach “Siffredi” Bachini (18/48 – 6/17 – 9/13) : 6.5  ha in mano un ottimo gruppo per la categoria e lo sta facendo fruttare al meglio. Avere più o meno 10 giocatrici intercambiabili è un lusso. Bravo comunque nella gestione. Ma lui è una sicurezza, mica per niente fa l’assicuratore in quel di Broni e dintorni…

STARS NOVARA (6):

Maiorano 12 (4/9 – 1/4 – 1/1) : 6.5  IMBEDONNA ARRIVATA. E’ la più esperta delle sue e si vede. Governa il gioco e detta i tempi come da copione.
Bresciani 2 (1/3 – 0/2 – 0/0) : 6-  guardia stasera poco concreta. A segno solo nel finale.
Guarneri 4 (1/5 – 0/0 – 2/6) : 5.5  anche lei ci mette tre quarti a fare un canestro, serviva altro al Miky.
Colli 6 (0/2 – 2/3 – 0/0) : 6+  buona mano per la giovane novarese. Ha anche personalità.
Signorelli 0 (0/2 – 0/3 – 0/0) : 5  scentrata
Greppi 6 (3/10 – 0/1 – 0/0) : 6+  si batte bene, a parte sbagliare molto al tiro
Fea 4 (2/4 – 0/2 – 0/2) : 6  probabilmente il Miky si aspettava di più dalla sua esperienza.
Sioli 4 (2/4 – 0/1 – 0/0) : 5.5  non ha un gran fisico e qa questi livelli si paga.
Sora 2 (1/1 – 0/0 – 0/0) : 6  un tiro un gol per la “Sora Claudia” e annamo pupona…
Casotto 0 (0/0 – 0/0 – 0/0) : sv tignosa

Coach “Miky” Fornaro (14/40 – 3/16 – 3/9) : 6  servivano altri due o tre cambi per reggere i ritmi avversi, non li ha e la squadra cala vistosamente alla distanza. Ha già fatto il miracolo con Torino e seppur sia un Fornaro i pani mica li può sempre moltiplicare…

Arbitri: 5  abbastanza indecifrabili. Fretta fino a 5 dal termine  e poi un fischio dietro l’altro. Non è che incidano sul risultato ma il Miky me l’han trattato maluccio.

 La Partita: (6.5): giocata ad alti ritmi soprattutto da Sesto. Certo alcuno aerrori ma anche cose pregevoli.


SETTIMA GIORNATA



Squadre
Risultato
GHEZZANO - ASTRO CAGLIARI
60-35
GENOVA - LAVAGNA
53-50
MONCALIERI - SAVONA
58-52
SASSARI - TORINO
61-72
CARUGATE - COSTA
53-61
GEAS SESTO - NOVARA
63-40





PROSSIMO TURNO



Squadre
Data e ora
ASTRO CAGLIARI - LAVAGNA
1/12 15.30
SAVONA - SASSARI
1/12 15.30
TORINO - MONCALIERI
1/12 20.30
COSTA - GEAS SESTO
1/12 21.00
CARUGATE - GENOVA
2/12 18.00
NOVARA - GHEZZANO 
2/12 18.00





La classifica:



Squadra
Punti
Ranking
Prossimo Turno
GEAS SESTO
12
6-1
COSTA
TORINO
12
6-1
Moncalieri
CARUGATE
8
4-3
Genova
COSTAMASNAGA
8
4-3
Geas Sesto
GENOVA
8
4-3
CARUGATE
MONCALIERI
8
4-3
TORINO
ASTRO CA
6
3-4
Lavagna
GHEZZANO
6
3-4
NOVARA
NOVARA
6
3-4
Ghezzano
LAVAGNA
4
2-5
ASTRO CA
SASSARI
4
2-5
SAVONA
SAVONA
2
1-6
Sassari

In maiuscolo le partite in trasferta.




domenica 18 novembre 2012

DA TORINO

TORINO DÀ PROVA DI MATURITÀ
Larga e convincente vittoria della Pallacanestro Torino sul campo delle lecchesi del Costa Masnaga, alla vigilia nel gruppo delle seconde in classifica alle spalle di biancostellate e Geas Sesto San Giovanni.
Le ragazze di Petrachi comandano le operazioni dal primo all’ultimo minuto, sfoderando una difesa quasi impenetrabile e interpretando al meglio ogni situazione di gioco. Una pronta replica alla prima sconfitta stagionale di 7 giorni fa contro Novara.
Fin dalle prime battute Torino fa capire le sue intenzioni, con Salvini e Coen micidiali sotto canestro e precisissime al tiro. E Il divario cresce in progressione: le ospiti si mantengono costanti segnando 15-17 punti a quarto e soprattutto non mollano di un solo centimetro in difesa. Per neanche un secondo Costa riesce ad abbozzare qualcosa che assomigli ad una reazione e l’impressione che la gara non possa che finire con il successo di Torino si rafforza azione dopo azione.
Molto bene anche le più giovani, un passo avanti sulla via della forma anche per Pignetti.
B&P COSTA MASNAGA-PALLACANESTRO TORINO 31-67
Parziali: 11-17, 18-35, 31-51
COSTA: Casartelli 5, Longoni 8, Pozzi 3, Guebre, Ricci 1, Caniati 3, Bassani 6, Pagani, Fossa 5, Curti. All Astori.
TORINO: Rosso 12, Santuz 4, Caron 4, Pignetti 7, Coen 14, Tarsia 1, Di Giacomo 4, Albano 2, Martire 2, Salvini 17 All. Petrachi.
Ufficio stampa: Beppe Naimo
n.tel. 347-0645699

DA CARUGATE

STRISCIA VINCENTE CASTEL : ESPUGNATA ANCHE NOVARA
Stars Novara – Castel Carugate 37-38 ( 6-10 / 17-17 / 29-28 )
Novara: Maiorano 11, Bresciani, Fea 6, Signorelli, Sioli, Guarnieri 10, Colli, Greppi 8, Sora 2 Casotto ne All.re M. Fornara
Carugate : Schieppati 11 Cagner 2, De Cristofaro 1, Pirola, Del Verme 5, Robustelli 3, Reggiani 7, Colombo, Minervino 5, Galbiati 4. All. M. Mazzetto
La seconda e terza miglior difesa del campionato, ma anche i due peggiori attacchi : risultato un match a punteggio bassissimo, con difese arcigne ma anche canestri stregati con palle che ballano sul ferro ed escono. Così è stato al PalaCube di Novara, incontro sempre punto a punto, percentuali nettamente sotto la media per entrambi i team, ma alla fine l’ha spuntata la Castel, che si riconferma nella parte altissima della classifica. La rientrante Galbiati (nella foto) apre le danze con una buona penetrazione dal fondo per i primi due punti, tiene un minimo vantaggio la squadra ospite di coach Mazzetto, in sostituzione del povero Ganguzza, ancora bloccato dai calcoli, che segue l’incontro dal suo letto anziché dalla panchina. 6-10 per Carugate alla fine del primo quarto, entrambe le squadre obbligano l’avversario a tirare in prossimità dei 24” con difese molto chiuse a difendere l’area piturata. Cerca di scappare la Castel portandosi sul 12-17 nella seconda frazione, con una bomba di Minervino e due liberi di Cagner, ma nel finale è Novara che riaggancia le ospiti sul 17 pari all’intervallo lungo. Nella ripresa non cambiano le sorti del match, sempre a contatto le due squadre, si rivede Robustelli con una tripla, unici suoi tre punti, limitata dalla maschera di protezione per il naso, che non digerisce e le copre la piena visuale. Allunga la Castel sul 21-27 ma le ragazze di coach Fornaro, aprono un solco positivo di 8-1 che permette a Novara di mettere per la prima volta la testa avanti a pochi secondi dalla fine del terzo quarto. Ultima frazione, tutte e due le squadre partono a zona, due bombe consecutive di Maiorano, pur con le mani in faccia, permettono a lei e compagne di scavare un solco importante, 37-32 a tre minuti dalla fine. Sembra il break decisivo, invece le biancoazzurre non mollano. Reggiani infila la difesa avversaria da sotto e l’azione successiva mette 1su2 ai liberi per il 37-35. A 1’ dalla fine è Schieppati a trovare la bomba del sorpasso 37-38. Carugate avrebbe in mano la palla per chiudere il match ma la butta malamente e a Novara rimangono 23” da giocare per vincere o portare le squadre ai supplementari, un pick and roll di Maiorano e Greppi si infrange contro l’ottima difesa ospite, lo scarico è pessimo e le piemontesi ascoltano la sirena di fine incontro avendo ancora la palla tra le mani. Il cuore della Castel strappa la vittoria con l’impegno e la determinazione, resta alla cronaca un incontro tirato e pieno di pathos,ma poco divertente per il numeroso pubblico di Novara
Giorgia Cagnoni – Addetto stampa Castel Carugate

LA SESTA DI A3


Sesto e Torino tornano a correre. Sale Carugate.


Il turno di A3 vede tornare al successo Sesto e Torino. Perentori i due successi esterni a Savona (contro il fanalino di coda) e, purtroppo, a Costa che risulta così l’unica lombarda al palo del turno. Già perché Carugate si nventa un 38 a 37 in casa del Miky Fornaro e scala posizioni. Bella anche la vittoria di Moncalieri a Cagliari e quella di Zena in quel di Ghezzano. Anche Lavagna fa il suo battendo Sassari in casa.



SESTA GIORNATA



Squadre
Risultato
ASTRO CAGLIARI - MONCALIERI
77-79 ts
LAVAGNA - SASSARI 
71-60
NOVARA - CARUGATE
37-38
COSTA - TORINO
31-67
SAVONA - GEAS SESTO
52-82
GHEZZANO - GENOVA
40-54





PROSSIMO TURNO



Squadre
Data e ora
GHEZZANO - ASTRO CAGLIARI
24/11 16.00
GENOVA - LAVAGNA
24/11 20.30
MONCALIERI - SAVONA
24/11 20.30
SASSARI - TORINO
25/11 16.30
CARUGATE - COSTA
25/11 18.00
GEAS SESTO - NOVARA
25/11 18.00





La classifica:



Squadra
Punti
Ranking
Prossimo Turno
GEAS SESTO
10
5-1
Novara
TORINO
10
5-1
SASSARI
CARUGATE
8
4-2
Costa
ASTRO CA
6
3-3
GHEZZANO
COSTAMASNAGA
6
3-3
CARUGATE
GENOVA
6
3-3
Lavagna
MONCALIERI
6
3-3
Savona
NOVARA
6
3-3
GEAS SESTO
GHEZZANO
4
2-4
Astro Cagliari
LAVAGNA
4
2-4
GENOVA
SASSARI
4
2-4
Torino
SAVONA
2
1-5
MONCALIERI

In maiuscolo le partite in trasferta.